Salerno, De Luca: “Lo stadio Arechi per Euro 2032, sarà tra i più belli”
«Metteremo a disposizione della Uefa il nuovo stadio Arechi. Sarà moderno, funzionale, tra i più belli d’Italia». Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, lancia la volata a Euro 2032. il governatore ribadisce la candidatura di Salerno e assicura: «Faremo la corsa per arrivare in tempo». Con un pizzico di orgoglio, scrive oggi il Mattino, De Luca confronta anche i progetti futuribili di Milano con le scadenze da cantiere, il cronoprogramma degli interventi già avviato all’Arechi. «Noi siamo già pronti – ribatte – Ho letto che a Milano hanno raggiunto l’accordo: il Comune vende lo stadio a Milan e Inter. Entro un anno, vogliono dotarsi di un progetto per candidare il nuovo San Siro a Euro 2032. Ma noi cominciamo i lavori a Salerno, mentre a Milano devono ancora partire con il progetto: non so se ci siamo capiti… Entro novembre, infatti, iniziano i lavori di demolizione allo stadio Arechi per la realizzazione del nuovo impianto sportivo che candidiamo al campionato europeo di calcio». Le ditte specializzate condurranno le ruspe a ridosso della curva Nord, attraversando il piazzale antistante. Poi gli operai incaricati inizieranno a demolire il settore inferiore, il primo pezzo di stadio che sarà rimesso a nuovo (investimento di 140 milioni di euro, compresa la riconversione del nuovo campo Volpe, che diventerà stadio provvisorio della Salernitana per una stagione sportiva). Scale laterali, gradoni, il bar in muratura, la doppia recinzione, rimozione e messa in sicurezza dei tornelli: il crono programma dei lavori è fissato da tempo e il termine ultimo per il restyling indicato dal governatore, «entro novembre», significa entro la fine del mese. Per tenersi larghi con il pronostico e soprattutto perché l’area di cantiere nella curva Nord inferiore può essere aperta solo quando sarà ultimato il trasferimento dei tifosi ospiti. Traslocheranno al piano superiore, nell’area capiente 250 posti, grazie alla deroga concessa dalla Federcalcio. Ormai siamo agli sgoccioli: ieri in Prefettura si è riunita la Commissione provinciale di vigilanza, che ha dato parere positivo alla realizzazione del progetto di dislocazione presentato dall’Arus. Per delimitare il nuovo settore dovrebbero essere utilizzati i vetri antisfondamento che oggi dividono le due parti della curva Nord Inferiore e che separano anche la Nord da distinti e tribuna, per evitare che le opposte fazioni entrino in contatto. Sarà creato un «rettangolo ospiti» al quale si accederà dalle scale centrali, le uniche rampe non demolite dalle ruspe. Ovviamente bisognerà assicurare una piccola area ristoro e servizi igienici agli ospiti.





